VIGILI DEL FUOCO senza benzina

Roma -

VIGILI DEL FUOCO: IL MINISTRO AMATO FORNISCA ALTRI SUGGERIMENTI

 

 

Apprendiamo dalla stampa odierna che il Ministro Giuliano Amato ha dichiarato di aver “suggerito ai Vigili del Fuoco di non pagare gli affitti per essere in grado di pagare la benzina”, aggiungendo che: “è molto duro dover dare consigli di questa natura per un Ministro dell’Interno”.

 

A questo punto le RdB-CUB domandano al Ministro se non abbia altri suggerimenti su come arrivare tempestivamente nei luoghi di intervento, considerata la vetustà delle autopompe; o come riuscire a colmare la carenza di organico, visto che il personale in forze ogni giorno è soggetto a straordinari, attività fuori dall’orario di lavoro ordinario e di turnazione, per portare avanti la macchina dei soccorsi - e quando questa non funziona qualcuno ci lascia la propria vita.

 

Pregheremmo però il Ministro di non proporre come soluzione il volontariato in sostituzione della componente effettiva: nessuno può con dieci giorni essere in grado si salire sulle autopompe e prestare soccorso al paese; nessun precario deve operare senza dispositivi di protezione individuale, e dopo essere stato sfruttato venire dichiarato troppo vecchio per essere assunto.

 

Siamo certi che i problemi del corpo nazionale VV.F. siano in realtà noti. Ci amareggia l’insensibilità mostrata riguardo al crescente malcontento che pervade i lavoratori di questo Ministero, dal personale amministrativo a quello operativo, dai dirigenti alle alte professionalità; tutti d’accordo nel denunciare uno stato di cose non più tollerabile.

 

Al posto di non pagare l'affitto (oltretutto la maggior parte delle sedi appartengono al Ministero), perché non si pensa ad un piano triennale riorganizzativo del Corpo a cui conferire  risorse certe assicurando alla  popolazione il soccorso tecnico urgente?

 

Trascinati nel comparto sicurezza, un comparto pieno di debiti che si ripercuotono sui lavoratori e sul soccorso ai cittadini, ribadiamo che la Protezione civile, di cui il corpo nazionale è la struttura portante, era rimane ancora oggi la giusta collocazione dei Vigili del Fuoco.

 

Roma, 31 maggio 2007