USB Inail, richiesta incontro su attuazione DPCM 23 settembre 2021
ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI
di seguito la richiesta di incontro inoltrata in data odierna ai Vertici dell’Istituto, in merito all’attuazione delle recenti disposizioni normative (riguardanti le modalità di svolgimento dell’attività lavorativa nelle pubbliche amministrazioni a decorrere dal 15 ottobre 2021) e all’impatto che le stesse avranno in tema di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, delle lavoratrici dei lavoratori dell’Istituto.
Roma, 27 Settembre 2021 USB PI Coord. Naz. INAIL
Al Presidente INAIL
Franco Bettoni
Ai Consiglieri di Amministrazione INAIL
Al Direttore Generale INAIL
DR. Giuseppe Lucibello
Al Direttore Centrale DCRU
Dr. Giuseppe Mazzetti
Oggetto: Richiesta incontro attuazione DPCM 23 settembre 2021
“Con il decreto-legge 21 settembre 2021, n. 127, il Governo ha esteso a tutto il personale delle pubbliche amministrazioni l’obbligo di possedere e di esibire, per l’accesso al luogo di lavoro, la certificazione verde COVID-19 (il cosiddetto green pass), escludendo da tale obbligo i soli soggetti esentati dalla campagna vaccinale per motivi sanitari.
Estendendo l’obbligo della certificazione verde Covid-19 anche ai lavoratori del settore pubblico - con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri adottato su proposta del ministro per la pubblica amministrazione e firmato il 23 settembre –, a decorrere dal 15 ottobre 2021, la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche amministrazioni è soltanto quella svolta in presenza.
Nelle more della disciplina del lavoro agile da parte del Contratto collettivo nazionale, l’accesso a tale modalità di lavoro avverrà unicamente previa stipula dell’accordo individuale.”
Vista l’ampiezza di intervento organizzativo e di impatto sulla sicurezza che tali disposizioni impongono, la scrivente organizzazione sindacale chiede con urgenza un incontro del tavolo di confronto per poter discutere l’attuazione di tali disposizioni, in relazione alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, delle lavoratrici dei lavoratori dell’Istituto.
Anche per scongiurare interpretazioni personali e ingiustificate delle norme da parte della dirigenza, tanto più in assenza del DM sulle modalità del rientro in presenza e della revisione del protocollo sulla sicurezza.
Roma, 27 settembre 2021
USB PI INAIL
F.to Massimo Briguori