SENTENZA FAVOREVOLE ALLA RDB-CUB PER COMPORTAMENTO ANTISINDACALE
MORIZZAZIONE CIVILE: IL DIRETTORE IACOANGELI SCONFITTO DAVANTI AL TRIBUNALE DEL LAVORO DI ROMA
Il Tribunale del Lavoro di Roma ha emesso sentenza per attività antisindacale a sfavore del Direttore della Motorizzazione Civile di Roma, Ing. Domenico Iacoangeli. La denuncia contro il comportamento del Direttore e la continua mancanza di correttezza nelle relazioni sindacali era stata presentata dalle RdB-CUB.
I fatti risalgono al dicembre 2006, dopo una sospensione delle attività durata circa 2 mesi, per una vertenza dei lavoratori che protestavano in seguito alla scomparsa di 50 milioni di euro (15 milioni per arretrati di due anni di lavoro straordinario, più 35 milioni della Cassa di Previdenza per i lavoratori), sottratti dal Governo e ad oggi non ancora riassegnati.
Per riavviare e organizzare le attività della Motorizzazione senza creare danno né ai lavoratori né all’utenza, tutte le organizzazioni sindacali avevano chiesto al Direttore dell’UMC di Roma di essere convocate come previsto dalla contrattazione nazionale. L’ing. Iacoangeli disinteressandosi completamente delle corrette relazioni sindacali e manifestando una volontà, esplicitata in seguito, di non voler rispettare alcun precedente accordo sindacale, ha agito disorganizzando il lavoro e creando gravi disservizi per l’UMC di Roma. In seguito ha spostato personale dalle sedi di appartenenza senza reali giustificazioni, ha continuato a non fornire atti richiesti e verbali di riunione, che sono stati consegnati solo a seguito dell’intervento di legali e magistrati.
La sentenza del Tribunale del Lavoro di Roma sanziona il comportamento di un singolo Dirigente, dimostratosi negativo per il lavoro in un ufficio che, come tanti altri nella struttura pubblica, si trova a non godere di buona salute. La volontà economico-politica mirata allo smantellamento della Pubblica Amministrazione si concretizza anche attraverso il cattivo funzionamento del servizio pubblico, che secondo le RdB-CUB deve essere contrastato sia dai lavoratori, sia dagli utenti.
Roma 25 Giugno 2007