Inail, informativa sul bonus da 100 euro
Come noto, il decreto CuraItalia del 17 marzo ha introdotto un bonus di 100 euro (netti) per i lavoratori (con reddito non superiore a 40.000 euro annui) che nel mese di Marzo, in piena emergenza pandemia, hanno prestato servizio in presenza nella sede di lavoro, proporzionalmente ai giorni effettivi di servizio prestato.
In attesa dell’imminente prossimo decreto che potrebbe prorogare il bonus anche per le presenze effettuate nel mese di Aprile, il Direttore Centrale Risorse Umane Dr. Mazzetti nell’incontro del 7 maggio ha comunicato che, superate le difficoltà tecniche e implementata la procedura informatica, il bonus per il mese di marzo verrà erogato con la cedola stipendiale del mese di Giugno.
La notizia ci offre lo spunto per ribadire che, anche se prorogato per aprile e per i mesi a seguire, non è certo con questo modesto importo, che i lavoratori dell’Istituto potranno recuperare la perdita sul salario che la pandemia ha comportato, se il “lavoro agile” proseguirà come è ipotizzabile anche per molti mesi ancora.
E’ vero che è stato prevista la sospensione automatica delle rate dei prestiti e di quelle dei mutui (ma per questi ultimi solo a richiesta e per circostanziati motivi legati alla emergenza Covid-19) ma i tassi applicati sono rimasti invariati, nonostante il calo generale dei tassi d’interesse.
Straordinario e ticket mensa sono stati, in questi anni, parte importante della retribuzione, soprattutto per i lavoratori con retribuzioni e qualifiche più basse.
Occorre pertanto, senza aspettare gli indirizzi della Funzione Pubblica, adottare tutti gli strumenti a disposizione, per un ristoro immediato dei lavoratori e delle lavoratrici, partendo dalla contrattazione integrativa 2020.
Si fa riserva di ulteriori informazioni in merito.
Roma 11 Maggio 2020 COORDINAMENTO NAZ. USB INAIL