Nella riunione di oggi è stata illustrata ed esaminata la bozza di verbale di intesa sui progetti speciali 2020. La USBPIha dichiarato la sua disponibilità alla firma del verbale, ponendo comunque una riserva con apposita nota a verbale.La firma della USB intende favorire l’avvio della contrattazione in sede locale sui progetti speciali ed impedire fughe in avanti prive di giustificazione.Infatti viene lasciata piena libertà alle sedi di individuare i progetti speciali, senza particolari vincoli ed un’impostazione simile a quella degli anni precedenti,tenendo conto che per l’emergenza COVID non potranno effettuarsi alcune attività in presenza.E’ tuttavia evidente la difficoltà di ragionare compiutamente e complessivamente, nel momento in cui il finanziamento di tale istituto contrattuale viene posto a carico del Fondo del sistema incentivante, che però ancora non è stato quantificato.L’individuazione dell’importo complessivo del Fondo, infatti,è parte integrante della contrattazione sul CIE 2020, bloccata dalla mancata approvazione definitiva del CIE 2019, non ancora pervenuta da parte dei Ministeri vigilanti. L’unico dato di riferimento è quello dell’Art.77 del CCNL dove si individua una quota pari al 20% del Fondo Incentivante da destinare ai progetti speciali, che però-come abbiamo detto –allo stato attuale non è dato conoscere.Senzacontratto integrativo e senza risorse certe, ma con l’urgenza di dare avvio alla contrattazione di sede, USB PI apporrà la firma sul verbale, subordinandolaad una rapida approvazione del CIE 2020 ealla immediata esigibilità degli accordi firmati.Mancando tali presupposti,verrebbe meno anche la conferma della nostra adesione al verbale di intesa. Durante la discussione l’amministrazione ha risposto sulla riduzione del tasso di interesse per prestiti e mutui, sul mancato riconoscimento del ticket esul verbale riguardante i benefici assistenzialisui quali rinviamo all’apposito comunicato.

Roma, 15Luglio 2020 USB PI INAIL