INAIL, Friuli Venezia Giulia: i presidi di USB a Udine e Trieste coinvolgono dipendenti e cittadini

Udine -

Nel corso della mattinata di ieri, 29 novembre, le delegate e i delegati USB, hanno organizzato presidi di protesta davanti alle sedi INAIL di Udine e Trieste. L’iniziativa si è concretizzata nella distribuzione di volantini con le motivazioni della protesta sia al personale interno che a cittadini ed utenti, nella divulgazione delle motivazioni dello sciopero generale indetto dal sindacalismo di base del prossimo 2 dicembre e nel dialogo diretto con cittadini e dipendenti dell’Ente. La manifestazione, svoltasi a Udine dalle ore 8.30 alle 10.30 e a Trieste dalle ore 11.30 alle 13.00, ha riscosso grande interesse per aver denunciato esplicitamente le criticità vissute all’interno dei posti di lavori e le difficoltà di chi usufruisce dei servizi.

Inaccettabile la carenza di organico che ha ridotto ai minimi termini le condizioni di lavoro dei dipendenti e la qualità dei servizi erogati. Carichi di lavoro sempre più elevati si traducono all’interno delle sedi con un elevato malessere organizzativo e stress lavoro correlato. Anche nelle sedi Inail del territorio Friuli Venezia Giulia emerge una forte preoccupazione per la cessione di strategici “Asset” aziendali dell’istituto recentemente esternalizzati e privatizzati, fenomeno che si è già verificato presso altri enti della pubblica amministrazione, con risvolti tutt’altro che positivi.

Questa iniziativa, oltre al tema dell’emergenza salariale, aggiunge un motivo in più per i colleghi e le colleghe dell’Inail del FVG ad aderire allo sciopero del 2 dicembre prossimo, affinché i vertici dell’Inail, che da decenni non investono con interventi organizzativi e preparatori per un adeguato turn over del personale, comprendano che si deve intervenire in tempi rapidi e con contratti a tempo indeterminato.

La recente assunzione dei pochissimi dipendenti si è rivelata una goccia in mezzo al mare rispetto alla cronica carenza di personale delle sedi Inail, frutto di scelte previ di strategia e senza una logica di prevenzione e di attenzione verso il personale e la cittadinanza.

Scioperare è un diritto! Fai sentire la tua voce!

USB PI – Inail Friuli Venezia Giulia