I LAVORATORI CI HANNO SEMPRE MESSO LA FACCIA
SOTTO IL SOLE D’AGOSTO
Una lettera datata 28 luglio rende noto alle strutture che all’INAIL si avvia il progetto sperimentale Emoticons – “Mettiamoci la faccia”, voluto dal Ministro Brunetta e sul quale non è stata data nessuna informativa sindacale sia essa nazionale o territoriale.
Tale progetto affiancherà la gestione della Customer Satisfaction e non sarà preso in considerazione per il pagamento dei compensi incentivanti.
E allora a che serve?
Forse a ricordare ai colleghi che la faccia ce la mettono già da anni che hanno un …” ruolo altamente strategico” … “nella gestione dei contatti con l’utenza”…
Peccato che a queste affermazioni non seguano riconoscimenti, magari economici, magari di mansioni superiori ma solo delle insulse “faccine” che a detta della stessa Amministrazione spesso giudicano “ fattori non riconducibili a CHI eroga il servizio, ma a motivi legati alla logistica, all’organizzazione, ai carichi di lavoro, alla formazione”…
Dopo il linciaggio mediatico contro i fannulloni chi glielo spiega all’utenza che i problemi potrebbero essere altri e non legati all’operatore che hanno davanti?
In un periodo di crisi economica dove si parla soltanto di contenimento delle spese (da ultimo con il decreto del 2 luglio relativo ai fondi 2009 dove il Governo chiede agli Enti il conto delle “economie” per restituire parte delle somme sottratte agli stessi dalla legge 133/2008), l’Inail decide di spendere soldi, per un progetto assolutamente inutile ed ulteriormente umiliante per i lavoratori cogliendo poi il periodo delle ferie per il “lancio”, in sordina, sperando magari che se ne accorgano in pochi…
Noi non lo accettiamo,
perché non abbiamo bisogno delle faccine per capire che NOI il lavoro lo facciamo e lo facciamo bene, tra l’altro, ci sembra che sia i dati della Custumer Satisfaction, sia lo stesso progetto Emoticons, già avviato all’INPS da tempo abbiano dato risultati positivi rispetto ai giudizi dell’utenza.
Forse è ora di cambiare pagina … noi la faccia l’abbiamo già messa.
Roma, 30 luglio 2009
RdB-CUB P.I.
Coord. Naz. INAIL