DIFFIDATA L'AMM.NE SUI FONDI
Spett.le INAIL
in persona del legale rappresentante p.t.
Avv. Prof. VINCENZO MUNGARI
In persona del Direttore Generale
Dott. MAURIZIO CASTRO
e INAIL Direzione generale Risorse Umane
in persona del direttore p.t.
Dott. ALBERTO CICINELLI
E, p.c.:
Al Consiglio d’Amministrazione
Al Collegio dei Sindaci
Oggetto: Fondi per la retribuzione accessoria del personale anno 2005 – accordo integrativo del 26.4.2006
Racc. R.R. anticipata a mezzo fax 06 54872030 – 06 54872863
La presente per espresso incarico dell’organizzazione sindacale R.d.B. – C.U.B. Pubblico Impiego, in persona della coordinatrice nazionale INAIL Sig.ra Daniela Mencarelli, elett.te domiciliata in Viale Carso n. 23 presso lo studio dell’Avv.to Maria Rosaria Damizia che unitamente sottoscrive
Premesso che
In data 26.4.2006 è stato sottoscritto un accordo integrativo tra le OO.SS. e l’INAIL con il quale sono state impegnate le somme necessarie da destinare al salario accessorio del personale, a tutt’oggi disatteso.
E’ ormai noto infatti che il Collegio dei Sindaci dell’INAIL non ha rilasciato la necessaria certificazione.
Tuttavia, le ragioni che hanno determinato il mancato avallo risultano inconsistenti e contraddittorie ove si consideri che per l’anno 2004 nessun rilievo è stato opposto alla ripartizione in tre annualità delle economie di gestione da destinare al personale, successivamente per l’anno 2005 è stata invece negata la certificazione.
Il comportamento dell’INAIL, anche se imposto da uno solo dei suoi organi, viola il diritto del personale INAIL , nonché delle OO.SS., a vedere rispettato e attuato l’accordo sindacale integrativo sottoscritto il 26. 4.2006, ovvero ad ottenere il trattamento accessorio, nel pieno rispetto anche dalla contrattazione nazionale di comparto, che costituisce il giusto corrispettivo per l’attività già svolta con raggiungimento degli obiettivi di incremento della produttività, della qualità del servizio.
Di tutta evidenza che il corrispettivo contrattualmente previsto per la prestazione già svolta deve essere erogato nella misura e con le modalità previste dal predetto accordo integrativo che costituisce la composizione condivisa di tutti gli interessi rilevanti; diversamente si determinerebbe infatti un arricchimento senza causa dell’Istituto per il quale comunque i dipendenti dell’Istituto hanno diritto all’indennizzo che non potrebbe che essere nella misura equivalente a quella fissata nell’accordo dell’aprile del 2006.
Tanto premesso l’O. S. istante, anche per conto dei propri iscritti in quanto portatori di un interesse giuridicamente rilevante,
CHIEDE
L’ attuazione all’accordo integrativo del 26.4.2006 con conseguente immediata attivazione delle procedure per addivenire alla liquidazione del trattamento spettante al personale, anche con interessi legali in relazione al ritardo nell’adempimento;
COMUNICA
che, trascorsi inutilmente trenta giorni dal ricevimento della presente, la stessa si tutelerà direttamente nelle forme di legge in ordine alla violazione delle prerogative sindacali e provvederà affinchè i dipendenti intraprendano specifiche azioni giudiziarie per ottenere il trattamento accessorio loro spettante in attuazione dell’accordo del 26.4.2006, o in subordine a titolo di indennizzo per arricchimento senza causa dell’Amministrazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 2041 cod. civ.
Si confida nell’accoglimento.
Roma 14.11.2006
Avv. M. Rosaria Damizia