Comunicato flash, imminente proroga contratti co.co.co Inail
Nel corso della riunione tra Amministrazione e OO.SS. questa mattina è stata data comunicazione che -a brevissimo- dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’articolo di legge che prorogherebbe al 31 dicembre 2021 i contratti Co.Co.Co. stipulati presso l’Inail per l’emergenza sanitaria Covid-19.
Si è poi appreso che la Direzione Centrale Risorse Umane ha inviato una nota a tutte le strutture per una “mini-proroga” al 31.12.2020 dei contratti dei lavoratori sanitari Co.co.co. il cui contratto sia in scadenza prima di tale data. Anche questo personale verrà poi interessato dalla proroga al successivo 31 dicembre 2021, come la generalità dei lavoratori Co.co.co.
La proroga per tutto il 2021 è un primo risultato importante ma sicuramente parziale. Dando per necessaria la proroga visto il perdurare dell'emergenza sanitaria, come O.S. riteniamo che si debba utilizzare lo strumento normativo per trasformare i contratti in essere in a tempo determinato, per porre fine alle tante, troppe differenziazioni con il restante personale sanitario Inail, sia dal punto di vista delle tutele, anche assicurative, sia dal punto di vista salariale, fiscale e previdenziale.
Questo è quanto emerso dal confronto tra USB Inail e lavoratrici e lavoratori Co.Co.Co. nel corso della partecipatissima assemblea del 5 novembre u.s.; questo è quanto abbiamo rappresentato questa mattina nel corso dell'incontro che si è tenuto al Ministero della Salute durante il presidio indetto da USB P.I. per chiedere assunzioni stabili in tutto il mondo della Sanità, nel quale abbiamo evidenziato la problematica di quelli che reputiamo a tutti gli effetti colleghi Inail.
E' evidente che la trasformazione a tempo determinato non rappresenta per noi che il primo passo verso la stabilizzazione: primo passo indispensabile che va ricercato da subito se non si vuole correre il rischio di entrare nel tunnel infinito della precarizzazione.
Come USB continueremo a portare questa istanza in tutti i luoghi di confronto con il Governo e con i Ministeri interessati.
All'Amministrazione chiediamo di "alzare l'asticella" e di "osare" di più: questo è il momento in cui passa il treno. Cerchiamo di prenderlo.
Roma 9 Novembre 2020
USB PI INAIL
Coordinamento Nazionale