ALL'ULTIMO MINUTO: BANDI PER LE PROCEDURE INTERNE
Oggi, o al massimo domani, escono i bandi per le procedure concorsuali interne alle aree. Escono entro la fine dell’anno dopo che la RdB-Usb, in un incontro con il Direttore Generale, aveva chiesto espressamente di avviare le procedure entro il 31 dicembre per evitare possibili rilievi da parte dei ministeri vigilanti.
Lo schema di domanda per ogni procedura sarà disponibile sul portale ed il termine di presentazione delle domande sarà il 7 febbraio.
A partire dal 18 aprile saranno disponibili gli ausili didattici su cui poter studiare e/o le indicazioni bibliografiche necessarie per approfondire lo studio per le discipline specialistiche come ad esempio quella sanitaria.
Per i concorsi interni all’Area A i test saranno 40; per quelli interni all’area B 60 ed 80 per quelli relativi all’Area C. Ogni domanda prevederà 3 risposte per tutte le procedure concorsuali. Come in passato ogni risposta esatta darà 1 punto, ogni risposta errata una penalizzazione di -0,33 ed ogni risposta non data una penalizzazione di -0,25.
I punteggi ottenuti verranno rapportati ai punteggi previsti dal CIE per ogni tipologia concorsuale attraverso una proporzione matematica.
La soglia per poter superare la selezione è di 18,7 per l’area C, 11,6 per l’area B e 10 per l’area A: questo significa che per ottenere l’idoneità sarà necessario rispondere in maniera esatta ad almeno 48 domande per l’Area C, 30 domande per l’Area B e 20 domande per l’area A, sbagliando le altre.
Queste le ultime notizie in merito alle procedure concorsuali, adesso alcune necessarie osservazioni di carattere generale.
Moltissime pubbliche amministrazioni hanno già predisposto procedure concorsuali interne alle aree: la maggior parte di queste procedure saranno a titoli. Nel nostro ente questo non è possibile in quanto il CIE 2006-2009 sottoscritto con “grande senso di responsabilità” da Cgil Cisl Uil e Cisal prevede procedure concorsuali ad esami, secondo le modalità indicate nei bandi. Così si verifica l’assurdo che per “grande senso di responsabilità” si prevedono procedure selettive anche per passare da A1 a A2, mentre sempre con “grande senso di responsabilità” le posizioni organizzative e quelle fisse vengono assegnate ad personam dalla dirigenza, senza alcuna prova selettiva o verifica obiettiva delle capacità di ricoprire l’incarico.
Ci sembra opportuno ricordare che stiamo parlando di progressioni economiche che, a differenza di quanto accadeva prima, nel caso di conseguimento delle posizioni economiche C3 e C4, non danno alcun diritto al conseguimento delle posizioni organizzative di 1° o 2° livello. Semplici passaggi economici quindi che dovrebbero essere quasi automatici, e per tutti, anche se così non sarà, in quanto rappresentano l’unica opportunità di aumento del tabellare da qui ai prossimi tre anni, visti i blocchi imposti dalla manovra finanziaria. Aumento del tabellare, sottolineiamo, perché essendo finanziati con il fondo, rappresentano una partita di giro. Meno soldi sul salario accessorio e più soldi sul tabellare. Nient’altro. E chi non passa, paga i passaggi degli altri.
Questo grazie al “grande senso di responsabilità” di Cgil, Cisl, Uil e Cisal che continuano ad alimentare la divisione in figli e figliastri.
Buon anno a tutti, lavoratori Inail e…tra un brindisi e l’altro, provate ad immaginare un futuro diverso perché… il futuro è nelle vostre mani.