CFL ED EX LSU NELLA FINANZIARIA

Roma -

 

 

 

CFL ED EX LSU: QUALI PROSPETTIVE NEL NOSTRO ENTE ALLA LUCE DELLA NUOVA FINANZIARIA?

 

 

Varata la legge Finanziaria, dopo le più disparate ipotesi anche contrastanti rispetto alle possibili interpretazioni del suo articolato, ci troviamo oggi, agli inizi del nuovo anno, a dover fare i conti con quanto è stato definitivamente previsto dalla  norma sulle specifiche materie, in particolare per quanto riguarda  il percorso di stabilizzazione di CFL ed ex LSU.

Per i CFL, tutti sanno che la Finanziaria pone come condizione  per la loro stabilizzazione la capienza organica. Tale condizione, che sembrerebbe costituire un ostacolo solo per i lavoratori dell’Inail, dato che altri Enti hanno garantito nel tempo la dotazione organica e ciò permetterà una conversione rapida dei propri lavoratori, è stata interpretata dalla nostra Amministrazione in maniera complessiva. Inizialmente, infatti, si è fatto  riferimento alla capienza totale dei posti in organico e quindi alla differenza attualmente esistente tra organico e forza, salvo poi l’intervento del Capo delle Risorse Umane  che, nel corso dell’assemblea a Roma dell’area B, ha riconosciuto l’esistenza del problema. Non a caso la RdB P.I. ha tentato la strada della correzione della Finanziaria attraverso la presentazione di due emendamenti che però non sono passati. Questo ormai fa parte della “storia” e non abbiamo alcuna intenzione di percorrere noi la strada delle polemiche sul perché e sul percome. Oggi il testo della Finanziaria recita “le procedure di conversione possono essere attuate… nei limiti dei posti in organico  e con  questo,  purtroppo,  dobbiamo fare i conti.

Prima di affrontare la discussione con l’Amministrazione e di stabilire quale strada percorrere, abbiamo deciso di fare un ulteriore passaggio alla Funzione Pubblica, questa volta alla presenza di una delegazione di Cfl, tra l’altro composta da lavoratori non tutti iscritti al nostro  Sindacato, che ha potuto ascoltare direttamente la situazione rappresentata dal dottor Verbaro: ci è stata confermata, stante la normativa vigente, l’impossibilità  di procedere alla stabilizzazione in mancanza di capienza nella posizione ordinamentale di appartenenza. Questo significa che per la Funzione Pubblica è necessario che prima si creino i posti in B2 per procedere poi alla stabilizzazione prevista dalla Legge Finanziaria, altrimenti la prospettiva è la precarietà per molto tempo ancora!

Lo stesso vale anche per gli ex LSU, anche loro inquadrati in B2, che non dovranno attendere solo l’uscita del DPCM come gli altri precari appartenenti al gruppo dei 7000, ma dovranno, unici nel comparto, attendere che vi sia la capienza necessaria prima di vedersi stabilizzati definitivamente. Inutile sottolineare   a  questo   punto    che     anche    i B1 vincitori del concorso a B2   

 

 

 

 

dovranno pazientemente mettersi in fila ed aspettare prima di essere inquadrati.

Ci verrebbe voglia francamente di chiederci di chi è la responsabilità di tutto questo e quali sono i tempi che si prospettano prima di arrivare ad una soluzione definitiva dei problemi. Il concorso a C1 (a proposito, sembrerebbe che il DPCM tra una ventina di giorni potrebbe uscire!) potrebbe in qualche modo offrire una soluzione, anche se evidentemente parziale, visto che non solo i numeri non sarebbero sufficienti, ma i tempi, per effetto delle autorizzazioni, slitterebbero inevitabilmente.

   E’ evidente che questa situazione impone un incontro immediato con l’Amministrazione e con le altre OO.SS., che affronti la questione tecnicamente ma anche politicamente e che faccia chiarezza sul percorso da seguire.

Venerdì siamo stati convocati dal dottor Giorgini.  Il problema della stabilizzazione dei CFL e degli ex LSU  sarà uno dei primi problemi che porremo al nuovo Direttore Generale. Ci dispiace, ma purtroppo dal suo predecessore ha ereditato anche (o solo?) debiti e cambiali.

 

 

 

Roma, 10 gennaio 2007

 

                                                                                         RdB-CUB INAIL

                                                                                          Coord.Naz. P.I.

                                                                                      Daniela Mencarelli